Non solo gite al mare o in montagna, anche le pianure d’Italia sono luoghi perfetti in cui trascorrere alcuni giorni e perdersi in paesaggi naturali incantevoli.
Le pianure d’Italia occupano circa il 23% del territorio. La maggior parte di queste sono densamente urbanizzate ed è proprio qui che si concentra la maggior parte delle attività agricole del Paese. Tuttavia, sono tante le porzioni di pianura verdi che si estendono verso l’infinito celando veri e propri tesori e meraviglie da esplorare.
Pianura Padana
La pianura d’Italia più famosa, data la sua ampiezza, è senza dubbio la Pianura Padana. Questa si estende sul territorio su un’area totale di 46.000 chilometri quadrati lungo il corso del fiume Po. E si contraddistingue per l’essere un’enorme distesa, dove la natura lussureggiante lascia spazio anche a borghi immersi nel verde e meravigliose città d’arte. Basti pensare che in questa zona che comprende l’arco delle Alpi, il mar Adriatico e l’Appennino settentrionale, c’è il numero più elevato di siti inseriti nel Patrimonio Universale dell’Umanità e tutelati dall’Unesco.
Tavoliere delle Puglie
Tra le altre pianure d’Italia, dalla parte opposta alla Pianura Padana c’è il Tavoliere delle Puglie. Questa piana che è quella più vasta dell’Italia centro-meridionale, è cinta alle sue spalle dai monti Dauni. Questo luogo offre incantevoli paesaggi e suggestivi posti da scoprire. Di fronte alla pianura è possibile ammirare il meraviglioso panorama del promontorio del Gargano e del Golfo di Manfredonia che brilla grazie alla sue acque azzurre e cristalline. I luoghi più incantevoli da visitare si trovano proprio in questa pianura d’Italia. Tra questi, il centro storico medievale di San Severo, Lucera, sorprendente città d’arte e il borgo di Bovino immerso nella natura.
Pianura dell’Agro Pontino
Sempre nel Meridione, lungo la costa sud del Lazio, c’è la vasta Pianura dell’Agro Pontino che si affaccia sul paesaggio blu del mar Tirreno. Questo territorio caratterizzato da un terreno fertile e un clima ideale per le coltivazioni rappresenta un’importante area agricola della regione. Tuttavia, cresce rigogliosa e indomata anche una vasta zona selvaggia dove potersi immergere nella natura incontaminata ed esplorare il territorio alla scoperta di testimonianze storiche, archeologiche.
Piana di Albenga
Risalendo la costa Tirrenica, in Liguria degna di nota è la Piana di Albenga. Questa dalla città, da cui prende il nome, si snoda estende principalmente nel territorio in provincia di Savona fino al mare, dove un tempo si trovava un’importante zona acquitrinosa. Oggi, la zona è particolarmente ricca di tradizione, storia e aziende agricole, vinicole, ortofrutticole, di erbe e piante aromatiche e di tantissimi floricultori. Qui è possibile godere di un panorama davvero delizioso, che offre uno scorcio del profilo dell’isola Gallinara, uno dei piccoli gioielli che impreziosiscono la Riviera Ligure.
La Piana di Sibari
Ritornando al Sud, questa volta sul mar Ionio, in Calabria, la Piana di Sibari al confine tra il massiccio del Pollino e quello della Sila, si estende tra agrumi, olivi e risaie e offre una vista pazzesca. Tuttavia, nel suo territorio, oltre all’intensa attività agricola di agrumi, è possibile riscoprire il florido passato delle culture appartenenti all’età del bronzo attraverso un viaggio alla scoperta di numerosi reperti archeologici.
Maremma: la pianura d’Italia cinta da verdi colline
La Maremma è l’infinita pianura d’Italia che si estende lungo il versante tirrenico, dal Lazio alla Toscana, arrivando a toccare anche il Mar Ligure. In questa zona la natura cresce rigogliosa e intorno a lei si possono ammirare graziosi borghi incastonati in questo panorama idilliaco. Una meta davvero incantevole per tutti gli appassionati di storia, arte, cultura, natura e delizie enogastronomiche.
La pianura d’Italia dell’Agro Nocerino-Sarnese
La pianura dell’Agro Nocerino Sarnese conosciuta meglio come Pianura Campana rappresenta una delle zone a maggiore densità abitativa d’Italia. Ciò sia perché il rigoglioso e fertile terreno offrono la possibilità di coltivare ricche colture, ma anche perché le città e i borghi sono gli uni più belli degli altri. Le origini di questo territorio sono antichissime: i primi abitanti della zona furono gli Opici nel IX secolo a.C. Oggi, le città che meritano di essere visitate sono soprattutto Sarno e Nocera.
Le più belle pianure d’Italia in Sardegna e in Sicilia: Campidano e Conca d’Oro
In Sardegna, la pianura d’Italia che sovrasta il Sud dell’Isola è quella di Campidano. Questa presenta campi di grano dal fascino incredibile, ma anche un panorama incantevole ricco di boschi lussureggianti e di stagni dove cresce incontaminata anche la fauna, specie quella dei fenicotteri rosa, super amati dai visitatori.
In Sicilia, invece, a due passi dal mare di dipana la Conca d’Oro. Questa è per la maggior parte urbanizzata. È proprio qui che sorge la città di Palermo. Tuttavia, anche questa pianura d’Italia nasconde angoli di natura e agrumeti davvero splendidi.
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