Safari in Africa: come prepararsi a questo tipo di viaggio

L’Africa è uno dei continenti più scelti dai visitatori che intendono applicare per sé il turismo alternativo. In cosa consiste quest’ultimo? Nell’organizzazione di viaggi verso mete esotiche e lontane da casa propria, piuttosto che preferire le ben più popolate capitali europee. All’interno del territorio africano ci si potrebbe innamorare dei nuovi elementi scoperti, tra cui una flora e una fauna mai visti e con cui si entrerebbe in contatto grazie a un safari indimenticabile. Il safari è una delle attività maggiormente richieste in Africa, poiché implica delle emozioni forti e autentiche per chiunque; basta semplicemente organizzarsi in anticipo.

Per prepararsi in maniera adeguata a un safari è fondamentale procurarsi un vestiario adatto alla stagione in cui lo si fa e a questo proposito suggeriamo di leggere l’articolo del sito stograntour.com, agenzia di tour organizzati molto attiva in Africa, se si è in cerca di informazioni su quale sia il periodo dell’anno più indicato per questa tipologia di vacanza. Ma le azioni da realizzare prima della partenza sono svariate, oltre a parlare del vestiario: ecco quali sono i passaggi da seguire per prepararsi per un safari in Africa.

La scelta dei vestiti e i preparativi per il safari in Africa

La scelta dei vestiti è fondamentale per proteggere la propria pelle dai vari fattori riscontrabili in Africa. Innanzitutto bisogna stare comodi, quindi meglio optare per dei pantaloni di cotone e t-shirt leggere, nonché delle camicie (magari di lino) per avere le braccia più coperte. Anche le felpe e i giubbini antivento possono servire, in quanto in alcuni momenti le temperature si abbassano, ed è opportuno ripararsi il più possibile. Per quanto riguarda le scarpe, dovendo camminare molto è necessario avvalersi delle calzature da ginnastica o, meglio ancora, da trekking.

Gli accessori da avere con sé durante un safari in Africa

Per prepararsi al meglio serve anche riflettere sugli accessori utili per una vacanza africana, come ad esempio il cappellino con visiera, gli occhiali da sole e le varie creme per la pelle, in particolare quella idratante e quella solare. Inoltre, si consiglia di portare con sé il burro cacao dato che la pelle potrebbe seccarsi a causa del clima piuttosto arido. Proprio perché le condizioni climatiche sono favorevoli agli insetti, per contrastare la loro presenza ci si può avvalere di un apposito repellente. Per ridurre il gonfiore di un eventuale morso da parte in un insetto, come la mosca tse-tse, urge la pomata antistaminica, che quindi va tenuta sotto mano.

Come vestirsi per un safari in Africa: ecco dei consigli pratici

Dato che in Africa c’è una bella differenza di temperature tra il giorno e la notte, diventa imprescindibile nonché salvifico vestirsi a strati. Infatti, di giorno può fare molto caldo, mentre durante le prime ore della mattina e successivamente con il calar del sole, il freddo e il vento potrebbero risultare micidiali per la salute di una persona. In base a ciò, e alle varie situazioni da vivere, è meglio optare per il cosiddetto abbigliamento a cipolla. Si consiglia però di scegliere dei vestiti dai colori neutri e facilmente individuabili in natura (verde, marrone, giallo, beige, ecc.) poiché il fluo e altre colorazioni aggressive potrebbero innervosire o attirare gli animali.

Per citare dei capi d’abbigliamento utili alla causa: il pile isolante, un berretto e dei guanti anche più leggeri (non lana), un impermeabile, una kefiah. Inoltre, è fondamentale avvalersi anche del telo per poter coprire integralmente i propri bagagli, i quali sarebbero altrimenti soggetti alla polvere innalzata durante il percorso in jeep, ma anche agli ipotetici acquazzoni. Lo zaino o la borsa sono essenziali per potervi inserire all’interno tutti gli accessori precedentemente citati, aggiungendo anche quelli per catturare il momento rendendolo indelebile: la macchina fotografica e il binocolo.

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