Traffico aereo in aumento: boom di voli previsti per dicembre

Dicembre è un mese speciale per molte persone in tutto il mondo a causa delle festività come Natale e Capodanno. Questa è una stagione in cui molte persone hanno ferie o pause dal lavoro e vogliono trascorrere del tempo con la famiglia o gli amici. Di conseguenza, c’è una forte domanda di viaggi in aereo durante questo periodo.

A dicembre le persone fanno piani per visitare parenti lontani, trascorrere le vacanze in luoghi esotici o partecipare a celebrazioni specifiche in diverse parti del mondo. Inoltre, le compagnie aeree e gli operatori turistici spesso offrono promozioni e tariffe speciali per incentivare i viaggi durante la stagione festiva, il che può contribuire a un aumento delle prenotazioni. Questa combinazione di motivi personali, vacanze e offerte speciali fa sì che dicembre sia un periodo di picco per le prenotazioni dei voli.

Viaggiare in aereo a Natale: alcune criticità

Per quanto le festività natalizie siano un momento di gioia, per chi deve spostarsi in aereo non sempre è tutto facile: il traffico raggiunge livelli elevati, congestionando gli aeroporti con lunghe code ai controlli di sicurezza e attese per l’imbarco che possono causare stress e ritardi nei tempi di viaggio.

I voli poi possono essere in ritardo, influenzando i piani di viaggio dei passeggeri e aggiungendo ulteriore frustrazione al loro stato d’animo. Il costo dei biglietti aumenta, rendendo complicato trovare tariffe convenienti, se non prenotando con un po’ di anticipo anche per assicurarsi il posto sul volo.

Le compagnie aeree e gli operatori negli aeroporti possono poi trovarsi sovraccaricati durante questo periodo a causa dell’afflusso massiccio di passeggeri. Questo potrebbe rallentare il servizio clienti e aumentare i tempi di attesa per assistenza e supporto. Tutti problemi che possono essere risolti organizzandosi per tempo e scegliendo date e orari di viaggio meno affollati, tenendo conto delle politiche delle compagnie aeree riguardo a cambiamenti di prenotazione. Inoltre, mantenere una certa flessibilità nei piani di viaggio può essere utile nel gestire eventuali imprevisti che possono sorgere durante le festività natalizie.

Quali le destinazioni predilette

Problematiche che, tuttavia, non hanno scoraggiato neanche per l’inverno 2023 a mettersi in viaggio. Stando a quanto riportato dal Corriere solo su Milano, negli scali di Malpensa e Linate saranno oltre un milione di turisti in volo per Natale e Capodanno, con un boom di viaggi negli Stati Uniti. Tra le mete privilegiate anche il Sud Italia e le capitali europee. Un via vai di passeggeri con numeri che si avvicineranno molto al pre-pandemia, nel periodo a cavallo tra il 2019 e il 2020, pronti a recarsi in 85 destinazioni europee, 29 asiatiche e mediorientali, 18 africane e 11 americane. I lombardi, per trascorrere le festività natalizie, prediligeranno le località del Sud Italia, con in testa Catania, Napoli, Palermo e Bari.

Con le restrizioni covid ormai praticamente scomparse, ci si muove anche all’estero, verso Parigi, Barcellona, Londra e Amsterdam. In vetta New York per quanto riguarda gli Stati Uniti, ma tornano in voga anche i luoghi esotici come Messico, Maldive, Mauritius, Egitto e Zanzibar. Dall’aeroporto di Orio al Serio è invece presente da questo novembre un collegamento diretto con Rovaniemi, la città di Babbo Natale in Finlandia. Una meta molto ambita durante il periodo natalizio, residenza ufficiale di Santa Claus, dove è presente tutti i giorni il villaggio a lui dedicato. Ogni anno 500 mila visitatori si recano in quello che viene considerato il capoluogo della Lapponia, che offre anche altre attrazioni pregevoli, soprattutto naturalistiche, su tutte l’aurora Boreale.

I voli partiranno da Bergamo con una frequenza bisettimanale, il sabato e il martedì, con rientro nelle stesse giornate dalla Finlandia. Orio raggiunge così un altro primato, diventando il quinto scalo europeo che vola direttamente su Rovaniemi, aggiungendosi a Dublino, Charleroi, Londra Stansted e Liverpool.

Lombardia, regione di arrivi sotto Natale

Se tanti lombardi partiranno per altre zone d’Italia o per l’estero, non mancheranno neanche gli arrivi da altre regioni e da fuori Paese. La Lombardia è infatti una meta popolare durante le feste di Natale, per diversi motivi. Uno dei principali è la sua ricca tradizione culturale e storica, che si manifesta attraverso eventi, mercatini natalizi e celebrazioni tradizionali. Le città principali della Lombardia, come Milano, Bergamo, Como e Brescia, offrono un’ampia gamma di attività legate al Natale, come mercatini di artigianato, luci decorative, spettacoli teatrali e musicali a tema natalizio.

Bergamo peraltro, insieme a Brescia, è quest’anno Capitale della Cultura italiana, e tanti scelgono di soggiornare in un hotel nei pressi dell’aeroporto di Bergamo per raggiungere agevolmente entrambe le città e godersele sotto Natale. Inoltre, la Lombardia è conosciuta per la sua gastronomia durante le festività. I piatti tipici natalizi come il panettone e il torrone sono originari proprio di questa regione e vengono apprezzati e consumati in tutto il mondo durante il periodo natalizio.

La possibilità di assaporare queste prelibatezze direttamente nella loro terra d’origine può essere un’attrattiva per molti visitatori. Infine, la Lombardia vanta anche paesaggi naturali mozzafiato, come il lago di Como e le Alpi, che offrono uno sfondo incantevole e un’atmosfera suggestiva durante le vacanze natalizie, attirando così turisti e viaggiatori in cerca di bellezza paesaggistica e di esperienze culturali uniche.

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