Siviglia e Granada sono senza alcun dubbio due delle città più suggestive dell’Andalusia. Per un viaggio in Spagna si potrebbe pensare a un tour on the road che consenta di scoprirle entrambe, così da verificare ciò che le accomuna e, soprattutto, ciò che le distingue: da un lato una città come Siviglia, che fa della raffinatezza e dell’eleganza i propri tratti distintivi; dall’altro lato una località come Granada, che sembra sospesa in un’atmosfera da fiaba, come una magia senza tempo.
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Da Siviglia a Granada passando per Cordoba
Un possibile itinerario di collegamento tra Siviglia e Granada è quello che passa per Cordoba. Vale la pena di soggiornare una notte in questa città, il cui monumento simbolo va individuato nella Mezquita. Si tratta della Cattedrale dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima, una chiesa gotica che fu edificata nella prima metà del XVI secolo all’interno di una grande moschea. Ecco perché oggi questa costruzione offre uno spettacolo unico e peculiare, vuoi per l’accavallarsi di simboli di religioni diverse, vuoi per il mix di stili architettonici. Da vedere, tra l’altro, la zona antica destinata alla preghia degli islamici, il mihrab, ma non è strano trovare arcate in stile mudejar impreziosite da crocifissi.
Che cosa vedere a Cordoba
La visita dell’Alcazar de Los Reyes Cristianos consente di scoprire una fortezza molto suggestiva. Dalla torre più alta si vede il panorama su tutta la città e sul Puente Romano; a proposito, meritano di essere osservati i mosaici romani situati dentro la fortezza, così come i giardini in stile moresco e gli antichi bagni arabi nei pressi di Plaza Campo Santo de los Martires.
Le rovine di Medina Azahara
A una decina di chilometri di distanza dal centro di Cordoba ci sono le rovine di Medina Azahara, vale a dire la residenza del califfo Abd al-Rahman III, che ebbe un ruolo di primo piano nella dominazione dell’Andalusia da parte degli islamici più o meno un migliaio di anni fa. Ancora adesso sono in corso studi archeologici grazie a cui sta emergendo un monumento unico.
Il secondo itinerario: Carmon, Ecija e Priego de Cordoba
Il secondo itinerario che consente di raggiungere Granada partendo da Siviglia prevede soste intermedie a Carmona, a Ecija e a Priego de Cordoba. Il tragitto in tutto si sviluppa lungo circa 280 chilometri che possono essere coperti in 4 ore. Carmona si trova a poco più di 30 chilometri di distanza da Siviglia ed è una delle città più antiche di tutto il Paese: arroccata su una collina, si fa ricordare per il suo Palacio Marques de la Torres, che ospita il Museo de la Ciudad, e per la forma rettangolare della Plaza del Mercado de Abastos, oltre che per il suo Alcazar, che può essere visitato.
Ecija e Priego de Cordoba
Ecija è a poco più di 50 chilometri, ed è nota come la città degli 11 campanili. Il Palacio Gremio de la Seda è solo uno dei tanti edifici di pregio che possono essere osservati da queste parti. Attenzione alle temperature elevate: non è un caso se Ecija viene soprannominata padella di Andalusia. Meno caldo fa di sicuro a Priego de Cordoba, che si può raggiungere in circa un’ora e mezza. Grazie alla sua posizione strategica, questa città nel corso dei secoli è sempre stata contesa dalle potenze che si sono affrontate in Spagna. Il quartiere arabo denominato Barrio de la Villa è tra i siti più interessanti; se si ha tempo di fermarsi a fare acquisti, inoltre, vale la pena di fare scorta di olio di oliva extra vergine, poiché quello locale è uno dei più celebri e apprezzati di tutto il Paese.