Quando pensiamo all’Inghilterra, l’immaginario collettivo fa riferimento a Londra, la meravigliosa città famosa per la sua Piccadilly Circus, ombelico del mondo, la Regina e il Big Ben. Esiste però un’Inghilterra relativamente meno conosciuta (o esplorata) dai più, libera dal trambusto e dalla frenesia della capitale e in grado di regalare paesaggi mozzafiato, tradizioni centenarie e il sapore della quintessenza inglese.
Le città più amate: da sud a nord
Seppur Londra sia la città più grande e importante del Paese, sono moltissime le altre mete da visitare. Nelle vicinanze della capitale troviamo Oxford e Cambridge, dove si trovano alcune delle università più famose al mondo. Salendo verso l’area nord dell’Inghilterra sono molti i centri importanti: Leeds, Liverpool e Manchester a nord ovest e Newcastle e York o nord est, solo per citare i più noti. È possibile tracciare numerosissimi itinerari per scoprire i luoghi più affascinanti, come il sito di Stonehenge, che da sempre affascina il mondo con la sua storia misteriosa, o i Lost Gardens of Heligan, un vero e proprio mondo incantato in Cornovaglia.
Percorrendo le strade delle cittadine più pittoresche è anche possibile apprezzare tutta la tipicità dell’architettura inglese (soprattutto in mete come York e Bath), soprattutto quella Tudor, seguita poi dall’architettura georgiana. Il periodo Tudor ha visto infatti la costruzione particolare di case affacciate su stradine molto strette, molte di esse caratterizzate dal cosiddetto close studding, il legno tipico bianco e nero, simbolo di benessere, e le bay window, finestre sporgenti.
Vediamo insieme qualche dettaglio in più su alcune delle mete più interessanti da visitare vicine a Londra.
Oxford
Oxford crebbe sul lembo di terra che si trova tra il Cherwell e il Tamigi, dove un tempo i contadini guidavano le loro vacche attraverso il fiume, e gradualmente si trasformò da un villaggio sassone fino a diventare la prima città universitaria d’Inghilterra.
L’Università è stata fondata nel XII secolo, anche se ci sono prove di insegnamento dal 1096. All’Università sono associati 39 college, il più grande di tutti è il Christ Church, fondato dal cardinale Wolsey nel 1525 e la cui cappella è la cattedrale più piccola d’Inghilterra.
L’architettura del Christ Church è così particolare che questa location fu scelta per girare alcune scene del film di Harry Potter.
La Radcliffe House è uno degli edifici più importanti del centro della città, progettato da James Gibbs e costruito tra il 1737 e il 1749 per ospitare la Radcliffe Science Library, che poi si trasferì in un altro edificio e la Camera Radcliffe divenne una sala di lettura aggiuntiva della Biblioteca Bodleiana. Vicino ci sono i Giardini Botanici più antichi di Londra.
Cambridge
Cambridge è una tranquilla e affascinante città universitaria, situata in una regione campestre su una curva del fiume Cam. È molto famosa per l’Università di Cambridge, una delle più importanti e prestigiose università del mondo.
Esistono 32 college di cui il più antico è il Peterhouse, fondato nel 1284.
Il più bello è il King’s College, che possiede una spettacolare cappella in stile gotico.
Il Queen’s College vanta magnifici cortili e il Ponte Matematico (Mathematical Bridge) del 1749, costruito senza l’uso di viti e chiodi.
C’è anche un ponte molto famoso e visitato che unisce i due cortili dell’Università di St John: sebbene sia chiamato il “Ponte dei Sospiri”, l’unica cosa che ha in comune con quello di Venezia è che entrambi sono coperti.
Si dice che siano stati gli stessi alunni a chiamarlo così per i sospiri prima degli esami.
Leeds
Una delle prime cose che si notano passeggiando senza meta per Leeds è il gran numero di gallerie commerciali esistenti: Victoria Quarters, Thornton, Queens.
La via Briggate, la più turistica e commerciale di Leeds, è una continua successione a destra e a sinistra di questi centri commerciali che chiamano Arcade Centers.
Non a caso è considerata la quarta città più commerciale del Regno Unito. Dicono, infatti, che la città abbia più di mille negozi dove poter comprare tutto quello che si vuole.
Nel centro della città si concentrano molti luoghi da visitare, come la Cattedrale di Sant’Anna, nelle vicinanze si trova Millennium Square, una piazza molto ampia dove c’è il Grand Theatre, e molto vicino, il Municipio.
Potete anche visitare la Royal Armouries, un museo che ospita un’interessante collezione di armi militari, e la Harewood House, un’immensa villa vittoriana, tipica inglese, intimamente legata alla storia della famiglia reale inglese.
Liverpool
La città che ha visto nascere i Beatles è naturalmente una delle città con la maggiore offerta culturale di tutta l’Inghilterra e possiede una meraviglia dichiarata Patrimonio dell’Umanità: il suo spettacolare porto.
Nel porto di Liverpool, turismo e storia si fondono. La sua zona più importante è l’Albert Dock, il monumento più visitato della città, in quanto ospita numerose attrazioni e offre una splendida vista sul mare che non si può perdere.
La Tate Gallery invece è la galleria d’arte più famosa di tutto il Regno Unito, dove si può godere di una splendida collezione di opere d’arte moderna. Un’altra delle attrazioni più interessanti da vedere a Liverpool è il The Beatles Story, che ripercorre la storia dell’emblematico gruppo musicale di Liverpool.
Un altro imperdibile monumento a Liverpool è St. George Hall, un bellissimo edificio in stile neoclassico che sembra un tempio greco in mezzo ad una città britannica.
Consigliatissima una visita anche alla Walker Art Gallery, uno dei musei più importanti da visitare a Liverpool. Questa galleria vanta principalmente opere pittoriche e scultoree di artisti diversi come Michelangelo, Monet o Murillo.
Non solo l’inglese della regina: un paese di accenti
Ormai siamo soliti riconoscere le più o meno evidenti differenze tra l’accento inglese e quello americano, ma non tutti forse sanno che sono ben 37 i dialetti del Regno Unito. Di conseguenza, gli accenti ai quali si è esposti durante una traversata del paese varieranno notevolmente, presentando più o meno difficoltà in base alla zona dove ci si trova. Infatti, mentre alcuni possono essere sicuramente più facili anche per i principianti, come quello londinese, altri potrebbero richiedere un maggiore allenamento, come l’accento Geordie tipico di Newcastle e l’accento Scouse proprio di Liverpool. Ciò che è certo, è che contribuiscono a rendere ancora più autentica l’esperienza culturale. Seguire qualche lezione di inglese online prima di partire può sicuramente aiutare a far pratica di ascolto, assicurandosi di conoscere anche le frasi da dire per quando, eventualmente, l’interlocutore parlerà troppo velocemente.
I piatti tipici della cucina inglese
La scoperta del territorio inglese va a braccetto con la scoperta delle sue tradizioni gastronomiche. Oltre alla classica Full English Breakfast e al conosciutissimo Fish and Chips, l’Inghilterra più autentica, fuori Londra, offre una cucina tipica regionale con piatti tipici per ogni contea. Troveremo ad esempio lo Yorkshire Pudding (una pastella cotta al forno pensata per accompagnare un piatto di carne) visitando l’omonima regione, il Cornish Pasty (pasticcio di carne) tipico della Cornovaglia o la Cumberland Sausage (dal sapore tipicamente speziato) tipica della Cumbria. Uno dei modi migliori per provare le diverse eccellenze gastronomiche è visitare i tanti mercati alimentari, dove assaggiare prodotti locali spesso introvabili altrove.