Il lago Aviolo si trova a 1930 metri sul livello del mare nell’alta val Paghera, all’interno del Parco dell’Adamello, in provincia di Brescia. Si tratta di un bacino realizzato nel lontano 1935 dalla società generale elettrica dell’epoca, con lo scopo di alimentare la centrale idroelettrica che si trova a Sonico (BS). Si tratta dunque di un lago semi-artificiale in quanto costretto a valle da una diga alta soltanto un metro e dunque difficilmente percepibile al primo sguardo, soprattutto a distanza.
Come raggiungere il Lago Aviolo
Percorrendo la statale 42 della Val Camonica è possibile raggiungere il paese di Vezza d’Oglio: giunti al kn 128 della strada statale, è possibile imboccare Via Stella, una strada stretta che scende sino a raggiungere il ponte sul fiume Oglio, e dalla quale è già possibile intravedere in lontananza la bellissima vallata verde che circonda la zona. Da qui è possibile muoversi in direzione della Val Paghera, sino a raggiungere l’area parcheggio che si trova nei pressi della vecchia funivia dell’Enel, nel quale è possibile lasciare l’auto e proseguire a piedi per il sentiero. Qui il paesaggio è già incantevole, ed il visitatore avrà la netta sensazione di essere circondato e “abbracciato” dalla natura, grazie alle tantissime specie arboree che arricchiscono la zona.
Proprio dietro il parcheggio è possibile vedere una barra di colore giallo che delimita il passaggio ed una bacheca in legno, ed è questo il punto in cui parte il sentiero numero 21 che sarà necessario seguire per giungere al lago. Da lì a breve sarà possibile arrivare sino ad una pineta, e bisognerà girare a destra al bivio così come suggerito da un cartello ben visibile appeso ad un albero. Al bivio seguente sarà necessario abbandonare il sentiero e risalire verso sinistra: a questo punto si alterneranno tratti in pianura ed in salita, ed è bene considerare che queste si faranno man mano più lunghe ed impegnative: superato il bosco di conifere, il paesaggio muterà e si presenteranno agli occhi del visitatore maestosi castagni ed una natura spontanea e avvolgente.
Qui il sentiero si fa più ripido ed in alcuni tratti è rinforzato dai tronchi, in particolare sino a raggiungere il torrente. Bisogna proseguire sulla sinistra ed attraversare il torrente stesso, approfittandone per bere la sua freschissima acqua e fare una piccola pausa ristoratrice. Ripreso il cammino si incontreranno poco dopo dei gradini in legno che consentono di salire più agevolmente un tratto alquanto ripido, sino a passare vicino ai cavi della funivia e raggiungere un passaggio che consente di ammirare una bellissima panoramica sull’intera vallata. Dopo aver goduto di quella meravigliosa visuale è possibile riprendere il cammino ed iniziare la salita di un canalone che porta dritto in cima, praticamente alla stazione della vecchia funivia, a monte. Qui è necessario attraversare il torrente passando dal ponte di legno, sino a raggiungere un punto in cui il sentiero è rinforzato da alcune assi di legno. A questo punto si intravedrà il lago in tutto il suo splendore, e sarà possibile raggiungerlo in pochissimi minuti.
Lago Aviolo: il Rifugio
Il visitatore incontrerà il rifugio poche decine di metri prima di raggiungere la riva del lago, e approfittarne per concedersi una pausa ristoratrice. Aperto da Giugno a Settembre, il rifugio offre possibilità di ristoro e pernottamento. La sua posizione lo rende la “base” principale per quanti desiderano dedicarsi all’esplorazione della zona o semplicemente per vivere a pieno il contatto con la bellissima natura che circonda il lago, approfittandone anche per prendere il sole in riva o per dedicarsi alle attività di pesca.
Lago Aviolo con i bambini
Esplorare i dintorni del Lago Aviolo è una bellissima opportunità anche per i più piccoli, i quali avranno l’opportunità di soddisfare la propria sete di scoperta e divertimento. Costeggiando il lago sarà possibile apprezzarne al meglio la natura che lo circonda, ed i piccoli avranno l’opportunità di giocare con la sabbia che si trova a riva o immergere i piedini in acqua. Proseguendo in direzione dei pascoli circostanti il lago, sarà possibile ammirare da vicino le mucche al pascolo e accarezzarle. Molto apprezzato dai più piccoli è anche il vicino osservatorio faunistico, che consente loro di poter ammirare tramite un cannocchiale anche i bellissimi camosci che insistono nella zona. I volontari sono anche sempre molto disponibili nel fornire interessantissime informazioni sugli animali e sulla flora che interessa l’intera area, arricchendo così la visita e consentendo a tutti di poter imparare qualcosa in più sulla montagna e la bellissima natura del luogo.
Una escursione all’interno del Parco dell’Adamello è dunque particolarmente raccomandata agli amanti del trekking e delle gite fuori porta, sia per raggiungere il Lago Aviolo che per poter godere della meravigliosa natura circostante. Il percorso può anche essere leggermente più faticoso in alcuni punti ma è possibile concedersi anche più soste lungo il sentiero, soprattutto in presenza di bambini, approfittandone per distendersi sui meravigliosi prati della zona o per regalarsi un rilassante pic-nic immersi in una natura rigogliosa e avvolgente.