Il surf è uno degli sport acquatici più amati al mondo. Ecco le migliori destinazioni di mare in cui fare surf.
Se si è alla ricerca delle migliori destinazioni al mondo per fare surf, allora questo è il posto giusto. Di seguito l’elenco delle migliori mete di mare in cui fare surf con onde chilometriche da togliere il fiato.
Isola Oahu – Hawaii
Le Hawaii sono considerate la patria del surf. In particolare, secondo la tradizione, lo sport è nato proprio nelle spiagge dell’isola di Waikiki, nella costa sud di Oahu. La spiaggia vanta un fondale di sabbia e una barriera corallina abbastanza sicura, per cui si tratta di un posto perfetto anche per i surfisti alle prime armi. In linea generale, le aree principali sono Queens e Canoes, mentre nella zona North Shore destreggiano le onde più incredibili e famose al mondo per la loro difficoltà, tra queste una tra le più rinomate è Pipeline. Durante il periodo natalizio, infatti, si svolge una delle più importante gare di surf mondiali, ovvero la Pipe Masters.
Uluwatu a Kuta – Bali
In Indonesia, l’isola di Bali è sicuramente la più famosa dell’arcipelago. In particolare, questo piccolo paradiso conosciuto come ‘l’isola degli dei’ attira moltissimi turisti appassionati di surf dai lontani anni 70. A catturare l’attenzione degli amanti dello sport è stata sicuramente l’onda di Uluwatu, una delle onde più incredibili del mondo. In genere, soltanto i surfisti più esperti possono addentrarsi in queste acque, considerando la forte corrente che li caratterizza. Inoltre, un altro pericolo è rappresentato dal fondale corallino tagliante, dove si scaglia l’onda. Eppure, l’area presenta altre zone per fare surf anche per i principianti. Per esempio, è possibile citare Kuta, Seminyak e Bingin.
Superbanks Gold Coast – Australia
La Gold Coast, letteralmente la ‘costa d’Oro’ è sicuramente una delle spiagge migliori del mondo dove praticare surf. Nello specifico, l’area si estende in ben trentadue chilometri di surf spot, distribuiti per livelli. Di conseguenza, sia i principianti e inesperti sia i professionisti possono avventurarsi tra queste onde. Grazie alla sua grande versatilità e notorietà nel mondo, la Gold coast è in genere mondo affollata, tranne alcune periodi dell’anno come aprile e agosto. Se si è alla ricerca di onde chilometriche e gigantesche, il periodo migliore per raggiungere quest’area in Australia è sicuramente tra febbraio e marzo. Basti pensare che, dall’anno 2016, questo spot prende il nome di ottava Word Surfing Reserve (riserva mondiale del surf).
Raglan – Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda, in particolare presso la zona di Raglan, è sicuramente una delle migliori destinazioni al mondo per chi desidera praticare lo sport. Raglan si presenta come una cittadina molto tranquilla che conta circa tre mila abitanti ed è situata nello specifico lungo la costa occidentale. Eppure, nonostante questa apparente semplicità, l’area è molto rinomata proprio per le sue onde da togliere il fiato. Basti pensare che la città è stata definita come ‘surf town’, ovvero una meta perfetta per gli amanti del surf.
Cantabria – Spagna
Una tra le mete europee più rinomate per chi pratica surf è la Cantabria, in Spagna. In particolare, si può affermare che proprio intorno a questa comunità è nato e si è sviluppato lo sport nel paese spagnolo, considerando che proprio qui è stata fondata la prima scuola di surf. L’area vanta un numero vastissimo di zone per praticare sport anche lontano dalla folla. Tra le spiagge più famose è possibile citare la spiaggia di Somo, Loreto o Langre.
Puerto Escondido – Messico
La costa del Pacifico del Messico offre uno dei mari con onde migliori per praticare surf. In particolare, uno dei vantaggi principali è proprio la possibilità di praticare surf tutto l’anno, senza pause periodiche, e anche la disponibilità di spiagge meno affollate e tranquille. In genere, uno dei periodi migliori per praticare surf in queste zone è da giugno a settembre, dove destreggiano le onde più potenti e grandi del paese. In linea più specifica, una tra le zone per i surfisti più rinomata è Puerto Escondido, anche noto come la “Pipeline messicana”. Si tratta di onde talmente grandi da poter essere praticate soltanto dagli sportivi più esperti e professionisti del settore.
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