Terminologia nel mondo del golf: glossario completo

Fonte foto: Acaya Golf Club, uno dei campi da golf più belli della Puglia http://www.acayagolfclub.com/

Il golf è un’attività sportiva e ricreativa il cui scopo principale è quello di inserire una piccola palla di circa 46 mm di diametro in una buca, questo utilizzando diversi bastoni, prodotti appositamente per la pratica di questo sport e classificati in base alle esigenze del giocatore per un momento specifico.

Da chiarire è che ogni golfista può contare su un massimo di 14 bastoni per partita, lo sport è generalmente praticato su vaste superfici su cui devono essere distribuite un totale di 18 buche al massimo e 9 al minimo.

Il vincitore è colui che finisce di infilare la palla in ogni buca con il minor numero di colpi possibile, tuttavia esistono alcune varianti nelle regole in base ai diversi tipi di competizioni create.

Secondo le fonti storiche l’origine del golf risale al principio del XV secolo in Scozia.

Il golf è tutt’altro che semplice e notevolmente ricco di una terminologia specifica, spesso mantenuta nella lingua inglese, di cui andremo a scrivere oggi.

Termini con la lettera A

Ace: vedi “Hole in one”

Address: Posizione preparata del giocatore con intenzione di colpire la pallina da golf.

Albatros: è il risultato che si ottiene giocando una buca in tre colpi meno della sua coppia. Suo sinonimo è anche doppio eagle.

Alberi giovani: Nei campi da golf esistono spesso alberi appena piantati che le Regole Locali del Golf Club indicano mediante pali o nastri affinché non siano danneggiati. Durante il gioco, secondo le Regole Locali, sono considerati come un blocco inamovibile o terreno in riparazione e quindi si può droppare la palla senza penalità.

All square: Square è un termine inglese che tra i suoi significati ha quello di “parità”, infatti il termine “all square” viene utilizzato per indicare che la buca è pari.

Alza-pitchmark : attrezzo in plastica o acciaio di piccole dimensioni, con cui si riparano i segni lasciati dalla palla sul terreno (soprattutto in green). Secondo l’etichetta è ben visto utilizzarlo sempre, anche quando si trovano segni lasciati da altri giocatori poco rispettosi del campo.

Approach (approccio): Colpo di avvicinamento al green. Può essere effettuato da distanze diverse e con bastoni diversi. Un approach può essere trascurato, se è necessario superare un ostacolo tra la palla e la bandiera, ma può anche essere basso, nel caso in cui sia preferibile che la palla rotoli una gran parte del suo percorso.

Arbitro: persona autorizzata da una federazione nazionale di golf ad applicare le regole e a risolvere le questioni che si presentano durante lo svolgimento del gioco.

Asta della bandiera: È un indicatore della posizione della buca sul green. Sotto questo termine è incluso anche il tessuto che porta. In precedenza, nelle Regole del Golf, figurava come “bandiera”.

Avant-green: Zona che circonda il green, larga circa 1 metro, la cui erba è più alta di quella del green, ma più corta di quella della strada.

Termini con la lettera B

Backspin: Effetto di rotazione all’indietro che viene dato quando si colpisce la palla. Quando colpisce il green, ritorna in senso opposto alla traiettoria del colpo.

Backswing: È la parte dello swing di golf in cui alziamo il bastone.

Birdie: Risultato che si ottiene giocando una buca in un colpo in meno del suo paio. Per esempio, quando una buca par 4 la giochiamo in 3 colpi, o una buca par 5 la giochiamo in 4 colpi.

Blaster: È il ferro che si usa per fare colpi di approssimazione al green ignorati e tirati fuori dai bunker. È noto anche come SW (Sand Wedge).

Bogey: Risultato che si ottiene giocando una buca in un colpo in più della sua coppia. Per esempio una buca par 3 lo giochiamo in 4 colpi.

Buca: Foro situato sul green di ogni buca, che deve avere una misura di 108 mm. diametro e profondità di almeno 101,6 mm

Bunker: trappola di sabbia considerata un ostacolo. I bunker si trovano spesso nei pressi del green e nelle zone della strada dove cadono le palline da golf dai tee di partenza.

Termini con la lettera C

Caddie: persona incaricata di portare la borsa di mazze di un giocatore di golf sul campo. I caddies professionisti effettuano misurazioni delle buche, consigliano il giocatore sul bastone da giocare e costituiscono un grande supporto per il giocatore durante i tornei. Di solito i caddies professionisti percepiscono una percentuale delle vincite del giocatore, più un importo fisso.

Campo da golf: Entità che, pur non essendo necessariamente un club, svolge la pratica del golf nei suoi locali.

Campo links: Campo da golf, generalmente vicino al mare, caratterizzato da forme ondulate, provocate dalle dune di sabbia esistenti nella zona.

Chip: Colpo corto di avvicinamento alla buca da fuori campo.

Comitato di gara: Comitato sportivo appartenente ad un club di golf che organizza le competizioni, consiglia, offre i risultati e si occupa di questioni sulle regole del golf.

Cortesia (regole o etichette): Importante sezione del libro di Regole del Golf dove sono descritte le regole di cortesia o etichetta che tutti i giocatori di golf devono rispettare e mettere in pratica sul campo da golf. La conseguenza più grave del mancato rispetto delle norme di cortesia è la lentezza nel gioco che si verifica in molti campi da golf attualmente.

Termini con la lettera D

Data (Palla Data): Nelle partite di match-play, la palla data è quando un giocatore assegna al suo avversario il colpo senza giocarlo.

Doblebogey: Risultato che si ottiene giocando una buca in altri due colpi della sua coppia.

Dog-leg: Golf Hole progettato con un angolo pronunciato. Questo angolo può essere sia a destra che a sinistra. I buchi con dog-leg sono buchi che richiedono strategia nel loro approccio, perché è importante mettere bene il primo colpo di uscita.

Dormie: Nella modalità match play, si dice che sta dormendo il giocatore che porta uno svantaggio di buche pari a quelli che mancano da disputare.

Down swing: Discesa del bastone che parte dall’alto del back swing fino al momento dell’impatto della faccia del bastone sulla pallina da golf.

Draw: È un colpo di golf in cui la palla mantiene un volo diritto e che quando scende acquista un morbido effetto a sinistra.

Driver: È il bastone della borsa da golf con cui si raggiungono le distanze maggiori. Ha un’asta più lunga e pochi gradi sulla faccia del bastone.

Driving range o campo di allenamento: luogo specificamente destinato a lanciare palline da golf per praticare lo swing o esercitare la mira. Di solito è dotato di putting green, bunker e zona di approach per praticare il gioco breve. Di solito esiste una scuola di golf dove insegnanti laureati insegnano lezioni di golf e corsi per bambini.

Droppare la palla: Procedura delle Regole di Golf che delinea una situazione in cui la nostra palla è rimasta “non giocabile”. Con questa procedura lasciamo cadere la palla nel suolo, senza influenzarla, nel luogo e nel modo che ci indicano le Regole del Golf, con o senza penalità, a seconda delle circostanze.

Termini con la lettera E

Eagle: Risultato che si ottiene giocando una buca in due colpi in meno della sua coppia. Ad esempio quando una coppia 5 lo giochiamo in 3 colpi.

Explosion: Succede nei bunker intorno al green. Quando la testa del bastone colpisce prima nella sabbia, ne esce una quantità insieme alla palla.

Termini con la lettera F

Fade: È un colpo di golf in cui la palla mantiene un volo diritto e che quando scende acquista un morbido effetto a destra.

Fairway: Area di buca tra il tee di partenza e il green, dove l’erba è falciata in modo uniforme e dove giocheremo la buca con maggiore comodità. Tuttavia nel fairway o strada possiamo incontrare ostacoli d’acqua, bunker e altri elementi.

Fairways per round: media di strade per ogni 18 buche che un giocatore raggiunge in un determinato periodo di tempo.

Finish: Posizione in cui si conclude lo swing di golf.

Follow through: È la continuazione della testa del bastone, dopo l’impatto. È un segno di come è stato lo swing.

Forecaddie: Persona designata dal Comitato di Gara di una gara per posizionarsi in determinate zone del campo dove c’è un particolare rischio di perdere le palle. Questa misura aiuta a mantenere il ritmo di gioco di una competizione, come si trovano le palle più velocemente.

Termini con la lettera G

Gancio detto anche Hook: Colpo ad effetto con rotazione pronunciata da destra a sinistra (per i giocatori destrorsi). Il più delle volte è involontario.

Giocatore di golf federato: giocatore di golf o giocatrice di golf che ha aderito all’associazione nazionale di golf del suo paese. Il giocatore federato di solito ha un’assicurazione contro gli infortuni inclusa.

Giocatore di golf con handicap: È quel giocatore o giocatrice di golf che possiede una licenza federativa di golf in cui è inoltre comprovato di possedere handicap.

Green: Area appositamente preparata dove si trova la bandiera che indica la posizione esatta della buca, dove dobbiamo lanciare la palla. In questa zona l’erba è falciata più corta e ci sono dolci pendii.

Greens per round: media di greens che raggiunge un giocatore per rotazione di 18 buche, per un determinato periodo di tempo o un certo numero di tornei.

Grip (Grip): Posizione delle mani quando si afferra la mazza da golf. È una base molto importante nell’apprendimento del golf, in quanto influisce direttamente sugli effetti che la pallina da golf prende durante il volo.

Grip (manico): Manico in gomma posto sull’asta delle mazze da golf, con lo scopo di facilitarne la presa. Ci sono diversi tipi e spessori, a seconda dei giocatori o giocatrici a cui sono destinati.

Green-fee: Tassa che addebita i campi da golf ai giocatori per giocare 9 o 18 buche.

Greenkeeper: Persona responsabile della manutenzione di un campo da golf. È un posto di grande responsabildad in un campo da golf.

Termini con la lettera H

Hazard (pericolo, rischio): Parola inglese che fa riferimento agli ostacoli d’acqua del campo da golf.

Hole in one (buca in uno): E ‘quando un giocatore gioca una buca imboccando la palla in un colpo solo, di solito in una buca par 3. Viene detto anche “ace”.

Hook: vedi gancio

Termini con la lettera I

Ingiocabile (palla): È la pallina da golf che il giocatore decide di non voler o peoter giocare, dichiarandola appunto “palla ingiocabile”in base alla difficoltà della sua posizione.

Termini con la lettera L

Lie (del bastone): È l’angolo formato dalla base della testa del bastone e la parte della testa del bastone dove si inserisce la bacchetta. È un parametro importante nel design delle mazze da golf.

Lie (dalla palla): Questa parola si riferisce alla situazione in cui una pallina da golf sta riposando sul terreno. Per esempio: Avere la palla in “un mal lie”, si riferisce al fatto che la palla presenta difficoltà ad essere giocata.

Linea di tiro: Linea immaginaria che un giocatore di golf prevede di seguire la sua palla dopo aver colpito.

Linea di putt: Linea immaginaria che un giocatore di golf prevede che seguirà la sua palla sul green dopo averla colpita.

Linee gialle: linee che delimitano un ostacolo d’acqua frontale.

Linee rosse: linee che delimitano un ostacolo d’acqua laterale

Loft: Gradi di inclinazione della faccia del bastone. La faccia di un driver ha molto poco loft. Tuttavia, la faccia di un sand wedge possiede molto loft.

Termini con la lettera M

Match play:  Giocando nella modalità match play, vince chi si aggiudica più buche.

Marchio di identificazione: Marchio o segno che è fatto ad una pallina da golf prima di iniziare il gioco per distinguerla da altre palline che possono essere dello stesso marchio e numero. Mettere un segno identificativo sulla palla non è obbligatorio, ma è consigliabile.

Marchiatura del campo: è la funzione del Comitato di Gara di un club di golf di segnalare correttamente i confini del campo, gli ostacoli d’acqua e le zone considerate terreno in riparazione. È fondamentale per il corretto svolgimento del gioco e facilita il rispetto delle Regole del Golf.

Medal Play o Stroke Play (gioco per colpo): Importante modalità di gioco in cui si conta la somma totale dei colpi nelle 18 buche o in tutte le partite, nel caso di un torneo di più giorni. Giocano tutti contro tutti.

Moveaway: Strappata dal bastone all’inizio dello swing di golf.

Mulligan: Nelle partite informali consiste nel ripetere il primo colpo nella prima buca, senza contare il primo.

Termini con la lettera O

Off-limits: È la parte del campo da golf che non è considerato campo da gioco. Pertanto, quando un giocatore invia la sua palla fuori limiti, deve procedere secondo le Regole del Golf.

Termini con la lettera P

Pallina da incasso: È la situazione che si verifica quando una pallina da golf viene inchiodata al proprio picchetto quando prende contatto con il terreno dopo essere stata colpita. Il motivo di solito è un terreno molto morbido dopo la pioggia. La pallina da incasso può essere droppata senza penalità se avviene in strada o fairway, o in tutto il percorso, dipende dalla decisione del Comitato di Competizione del Club.

Palle Omologate: Palle che hanno superato le prove della Royal & Ancient, organismo incaricato di dettare le specifiche che le palline da golf devono rispettare per poter essere impiegate in competizioni. Esiste una lista che può essere trovata sul sito della Royal & Ancient.

Palla provvisoria: La palla provvisoria è una palla che il giocatore gioca dopo aver fatto un colpo in cui la palla può essere fuori dai limiti del campo o persa. Di solito è frequente nei tee di partenza. Nel caso in cui non trovi la tua palla e non hai giocato una palla provvisoria, il giocatore dovrebbe andare in senso opposto fino al punto in cui ha colpito la palla per ripetere il colpo, così in conformità con le Regole del Golf. È consigliabile giocare una palla provvisoria, chiedendo al giocatore di “segnapunti” il permesso di giocare nel caso di un campionato o di una partita formale.

Par: numero di colpi per concludere una buca

Pitch & Putt: Sport derivato da golf la cui differenza principale rispetto a questo è che si gioca in buche più brevi.

Posizione: Posizione preparata del giocatore con l’intenzione di colpire la pallina da golf

Putt: Colpo che facciamo sul green con un bastone progettato per questo scopo, con l’intenzione di far rotolare la pallina da golf e di colpirla nella buca.

Putter: Mazza da golf appositamente progettato per giocare sul green. È il bastone della borsa che ha meno gradi in faccia.

Putting green: Green particolarmente dedicato alla pratica del putt. Si compone di varie buche orientate a praticare diverse distanze e cadute. Di solito è vicino alla clubhouse.

Termini con la lettera R

Release: movimento che si produce dopo l’impatto con la palla.

Rough: Terreno intorno al fairway, caratterizzato da erba più alta.

Termini con la lettera S

Shaft: Asta della mazza da golf, che va dall’interno del manico o grip fino a inserirsi nella testa del bastone. Le aste di un set di mazze da golf hanno diverse misure e flessibilità, a seconda delle condizioni fisiche del golfista e dello scopo del bastone.

Slice: Effetto pronunciato verso destra che prende la pallina da golf durante il volo, a seguito di raggiungere la faccia del bastone aperto al momento dell’impatto.

Stance: Posizione preparata del giocatore, con l’intenzione di colpire la pallina da golf.

Starter: Persona impiegata dal campo da golf per dare le uscite su un campo da golf. Questo posto è particolarmente importante durante lo svolgimento dei campionati.

Stats: Statistiche di gioco.

Stroke average: Media dei colpi per rotazione che un giocatore esegue in un determinato periodo di tempo.

Swing: Movimento che usiamo per colpire la palla da golf.

Striature della faccia del bastone: Fessure che presenta la faccia del bastone, con lo scopo che la pallina da golf, una volta colpita, acquisisca effetto. Questo effetto ci aiuterà a controllare la distanza finale della palla.

Squalifica: Penalità prevista dalle Regole del Golf consistente nell’espulsione del giocatore dalla competizione per aver infranto una o più regole.

Termini con la lettera T

Tee (uscita): Luogo della buca da golf dove i golfisti iniziano il gioco in ogni buca. Nei campi da golf tradizionali (grandi) è di solito una o più piattaforme rettangolari rialzate con marche di colori diversi per le diverse categorie di giocatori. Nei campi di pitch e putt i tee di partenza sono tappeti rettangolari artificiali da cui iniziano la buca sia uomini che donne.

Tee (supporto): strumento in legno o plastica progettato per essere posizionato come il supporto della pallina da golf quando si effettua il colpo di uscita sui tee di ogni buca. Il suo uso non è obbligatorio, ma è consigliabile.

Termini con la lettera Y

Yips: spasmo involontario che interferisce nell’esecuzione motoria, più nello specifico rappresenta l’incapacità del giocatore di controllare ciò che sta accadendo al bastone durante lo swing.

Spero che questo piccolo glossario sul golf ti sia stato utile, se c’è qualche termine di cui ci siamo dimenticati scrivicelo nei commenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *