Zanzibar, regione semi-autonoma della Tanzania, è un suggestivo arcipelago composto da due isole, Unguja e Pemba.
Zanzibar è sempre stata una meta turistica molto interessante, la quale ha peraltro visto crescere in modo importante il suo blasone nell’arco degli ultimi tempi, anche grazie alla nascita di nuovi villaggi turistici e strutture ricettive; non è certamente un caso se in portali specializzati quali Last Minute Click le offerte per Zanzibar sono sempre più cercate.
Questo luogo meriterebbe ampi approfondimenti sul piano turistico, ma vogliamo ora soffermarci su uno specifico aspetto: quando conviene andare a Zanzibar? Questa domanda è molto interessante dal momento che Zanzibar rappresenta la classica meta esotica e vanta, allo stesso tempo, un clima piuttosto particolare.
Le “due estati” di Zanzibar
Si usa dire che Zanzibar abbia “due estati“, ed è effettivamente così: le stagioni più secche, nonché quelle più calde, vanno da dicembre a febbraio e da giugno ad ottobre.
In questi due periodi dell’anno le temperature divengono più elevate, di conseguenza chi vuol trascorrere a Zanzibar la classica vacanza estiva tra sole, mare e relax può farlo sia in un periodo grosso modo corrispondente a quello dell’estate italiana, sebbene a Zanzibar, come visto, le temperature siano ottimali anche a settembre inoltrato, sia nel mentre in Europa è pieno inverno.
Tantissimi turisti europei fanno tappa a Zanzibar proprio durante l’inverno, in modo da godere del caldo di questa nazione mentre nel Vecchio Continente imperversa il freddo, tuttavia anche il turismo estivo è sempre più florido e i turisti preferiscono Zanzibar alle più note località europee in quanto è in grado di offrire un’esperienza più suggestiva e rilassante.
Nei restanti periodi dell’anno, invece, il clima di Zanzibar tende a divenire più umido e soprattutto sono molto frequenti le piogge; per questo motivo, dunque, dal punto di vista turistico si suggerisce di raggiungere Zanzibar nei due lassi temporali cui abbiamo appena fatto riferimento.
A livello complessivo, comunque, a Zanzibar le escursioni termiche sono molto lievi e la temperatura si mantiene su livelli elevati tutto l’anno, di conseguenza non c’è alcun rischio di dover portare maglioni e cappotti pesanti per la propria vacanza!
Zanzibar e le sue piogge tropicali
Il rischio, come detto, è legato alle note piogge tropicali, le quali sanno rivelarsi davvero molto copiose e possono sicuramente rendere meno piacevole il soggiorno.
Moltissimi turisti, nonostante questo, scelgono volutamente questi periodi dell’anno, per due ragioni principali.
Anzitutto in questi mesi le presenze turistiche sono ai minimi, di conseguenza il relax della propria vacanza viene esaltato in un modo speciale, inoltre a seguito delle precipitazioni tipiche di questi periodi dell’anno la natura esalta la bellezza dei paesaggi e consente di apprezzare questi splendidi contesti in un modo davvero speciale; scegliere i mesi meno canonici sul piano turistico, dunque, può essere un’ottima soluzione per gli amanti della fotografia che vogliono catturare dei meravigliosi scatti.
Anche nelle “due estati” di Zanzibar possono verificarsi delle piogge, che sia chiaro, ma si tratta principalmente di episodi isolati e soprattutto brevi, nulla che possa modificare in modo rilevante il modo di trascorrere la propria vacanza.