Lugano
Qualora si prediliga l’opzione di muoversi con la propria automobile, si può fare ad esempio una prima tappa in Lombardia: se si viaggia con bambini o amici a quattro zampe, è possibile prediligere una struttura come il Moom Hotel, che risulta estremamente accessibile da entrambi i punti di vista. Si tratta, infatti, di un quattro stelle progettato all’insegna del lusso, dell’estetica, del comfort e dell’ecologia, secondo i parametri più attuali della bioarchitettura e del design.
Va ricordato che, soprattutto se ci si sposta con veicoli elettrici, sarà indispensabile ricercare strutture che possano supportare il conducente con colonnine di ricarica e ampi parcheggi. In tal modo, si potrà riprendere il viaggio con serenità e magari cominciare dal lato svizzero più vicino al confine, ovvero il Canton Ticino.
Lugano è una città che si snoda intorno al lago omonimo (chiamato anche lago di Ceresio) e ha evidenti echi italiani. Dopo aver visitato la caratteristica Cattedrale di San Lorenzo, si può proseguire nella passeggiata sulle strade dello shopping e alla scoperta gastronomica partendo da Piazza della Riforma, senza dimenticare una visita imperdibile al Parco Ciani.
Ginevra e St. Moritz
Piccola ma densamente popolata, anche Ginevra affaccia su una porzione di lago che prende il suo nome. Il lato orientale è quello più ricco di vie dello shopping e di attrazioni, mentre la parte occidentale ospita l’anima più storica e medievale: basti pensare a Place du Bourg-de-Four o alla bellissima Cattedrale, nei sotterranei della quale vi è un sito archeologico romano.
St. Moritz è una città esclusiva conosciuta in tutto il mondo ed è perfetta per sciare in inverno o per fare canottaggio in estate. Se si vuole rendere il viaggio ancora più interessante, bisognerebbe salire sul Glacier Express, un treno panoramico che arriva fino alla città di Zermatt.
Zermatt e Berna
Zermatt, con il Cervino sullo sfondo, rappresenta un’altra tappa invernale molto gettonata. Si tratta di una città pedonale dove si respira davvero aria montana e pulita, passeggiando per strade contornate da esclusive boutiques.
A poca distanza dal centro, è quasi d’obbligo una visita alle Gole del Gorner che si possono attraversare sia con una guida, specie nella parte più complessa, che in autonomia.
Infine, ultima ma non ultima è la città medievale di Berna, con i suoi ponti caratteristici e una sobrietà che culmina tuttavia nella magnificenza della Cattedrale gotica. Da non perdere è la Torre dell’Orologio, con figure di animali e cavalieri mobili che la rendono un’attrazione davvero ambita.
E se nel Museo d’Arte di Berna sono custodite opere di Van Gogh, Dalì, Matisse e Cézanne; nel Zemtrum Paul Klee c’è una monografia completa dedicata a questo artista, dove più di 4 mila opere vengono spostate ogni anno per offrire un’esperienza sempre nuova ai visitatori e con le Alpi come sfondo dalle vetrate.