Viaggiare è un’attività che si svolge tanto per lavoro quanto per svago. Le modalità di viaggio negli anni sono cambiate e, stando anche a quanto dichiarato da Luca Palermo, AD di Fiera Milano, durante la presentazione del BIT 2023, la prossima estate i viaggi punteranno su sostenibilità e resilienza come risposta al crescente interesse verso il pianeta e al desiderio di recuperare tranquillità dopo gli anni burrascosi della pandemia.
Comodità e serenità, dunque, le due parole chiave dei viaggiatori in attesa del nuovo anno; due aspetti che si traducono nella necessità di viaggiare in modo funzionale. Prezioso alleato dei girovaghi, il bagaglio a mano gioca un ruolo fondamentale nel nuovo modo di vedere il viaggio, la soluziona adatta per chi vuole evitare file all’arrivo, per ridurre i rischi di smarrimento delle valigie negli aeroporti e per semplificare gli spostamenti in treno.
Scegliere il bagaglio a mano richiede però alcune riflessioni preliminari, perché le misure per gli aerei sono sì più o meno standardizzate, ma ci sono altri elementi da considerare, come il peso, il materiale e altri dettagli.
Ecco una lista di suggerimenti utili nella scelta del bagaglio a mano.
Come scegliere il bagaglio a mano: il modello
La scelta del modello è estremamente personale, perché ogni tipologia di bagaglio è pensata per specifiche modalità di viaggio.
Lo zaino è indicato per viaggi più avventurosi, nei quali non è necessario portare abiti che vanno riposti in un certo modo o di tessuti che si sgualciscono facilmente. In commercio ci sono modelli dotati di molte tasche comode per riporre accessori, documenti e tutto ciò che richiede di essere conservato con maggiore attenzione. Sono, quindi, ideali per inserire tante cose rientrando nelle dimensioni consentite dalle compagnie. Ha l’inconveniente del peso sulle spalle.
Il borsone è più o meno come lo zaino ma consente una disposizione orizzontale dei vestiti. Grazie a cinture e imbracature specifiche, possono risultare meno scomodi da trasportare a spalla. Sono però sicuramente più invasivi degli zaini.
Il trolley è il bagaglio più pratico perché si adatta a diverse situazioni di viaggio e permette di trasportare abiti e dispositivi in maniera più sicura.
Il trolley può essere rigido o morbido e avere due o quattro rotelle.
Il rigido è più resistente e quindi, anche se dovesse andare in stiva, ha minori rischi di rovinarsi. Il modello a 4 ruote consente il trasporto della valigia in verticale, riducendo la fatica del trascinamento.
Il bagaglio a mano solitamente si porta in cabina, ma molte compagnie aeree stanno limitando il numero dei bagagli da portare direttamente con sé e, al raggiungimento del totale fissato, il bagaglio viene portato in stiva senza costi aggiuntivi. Per questo motivo, è sempre consigliata un’assicurazione per il bagaglio, perché in stiva si muove di più e nel trasporto si potrebbero avere danni o addirittura lo smarrimento. Assicurarsi permette di ricevere un rimborso e un’assistenza immediate.
Come scegliere il bagaglio a mano: le dimensioni
In generale, le compagnie hanno uniformato le misure consentite per il bagaglio a mano, ma ce ne sono alcune che sono più tolleranti e altre meno. Per evitare qualsiasi problema e dover controllare, per ogni viaggio, le indicazioni di ogni singola compagnia, il consiglio è di scegliere un bagaglio a mano che non sia superiore a 55x40x20 cm, comprese ruote e maniglie.
Come scegliere il bagaglio a mano: il peso
Dettaglio non da poco è lo stesso peso della valigia vuota, perché va a sommarsi a quello totale consentito, che oscilla tra gli 8 e i 10 kg. Il consiglio è di scegliere il modello più leggero possibile, così da avere più margine per inserire abiti, accessori etc… Ci sono tipologie di bagaglio che pesano anche meno di due chili.