La natura ci regala una varietà infinita di fiori, ognuno con la sua bellezza e particolarità.
I fiori più rari nel mondo sono estremamente difficili da trovare, a volte ne restano solo pochi esemplari in tutto il mondo. Ecco dove trovare quelli più rari e perché sono considerati così preziosi.
I fiori più rari del mondo: le 8 specie più particolari
- Middlemist camellia: il fiore più raro al mondo
- Rafflesia: il fiore cadavere che vive in simbiosi con altre piante
- Fire Lily: il giglio di fuoco tossico e medicinale
- Orchidea fantasma: la rarissima orchidea che vive in simbiosi con un fungo
- Orchidea di Rothschild: la preziosa orchidea del Borneo
- Scarpetta di Venere: tra le orchidee più rare al mondo
- Vite di Giada: in estinzione nella foresta pluviale
Middlemist camellia: il fiore più raro al mondo
La Middlemist camellia, con il suo bellissimo colore rosso simile alla rosa, è uno dei fiori più rari al mondo. Si conosce l’esistenza di soli due esemplari, uno in Nuova Zelanda e uno a Chiswick House, Londra. Originaria della Cina, questa camelia fu scoperta da John Middlemist, che la portò in Inghilterra nel 1804, dove fece subito grande successo.
Rafflesia: il fiore cadavere che vive in simbiosi con altre piante
Il Rafflesia, anche chiamato “fiore cadavere”, è uno dei fiori più a rischio di estinzione del pianeta. Si trova nella foresta pluviale indonesiana e non ha né radici, né foglie, né gambo. Qui vive in simbiosi con le piante del genere Tetrastigma. E il suo odore nauseabondo attira mosche e scarafaggi per impollinare il fiore. Il fiore è costituito da un singolo petalo verde all’esterno e rosso bordeaux all’interno. La fioritura avviene solo una volta ogni dieci anni circa e può raggiungere un diametro di un metro.
Fire Lily: il giglio di fuoco tossico e medicinale
Il Giglio di Fuoco, o Fire Lily, è uno dei fiori più rari e suggestivi del mondo. Questa pianta, dalla bellezza mozzafiato, è caratterizzata da petali rossi ricci e può raggiungere fino a circa tre metri di altezza. Tuttavia, sebbene sia molto affascinante, è anche molto pericoloso. Infatti, il Giglio di Fuoco è tossico per gli esseri umani e per molti animali. Nonostante ciò, è anche utilizzato per scopi medicinali, in particolare nella medicina tradizionale cinese, dove viene impiegato come tonico per il sangue.
Orchidea fantasma: la rarissima orchidea che vive in simbiosi con un fungo
L’Orchidea Fantasma, o Fantasma di Mezzanotte, è originaria della Florida, di Cuba e delle Bahamas. Il suo habitat naturale sono gli stagni circondati da cipressi, dove vive un fungo molto specifico. Grazie a questo rapporto simbiotico, l’orchidea ha sviluppato delle radici fotosintetiche che aiutano a raccogliere nutrienti per il fungo in cambio di zucchero. Il fiore dell’Orchidea Fantasma è bianco, con petali lunghi e sottili. Purtroppo, questa orchidea è molto rara e in via di estinzione a causa della distruzione dell’habitat naturale e del commercio illegale.
Orchidea di Rothschild: la preziosa orchidea del Borneo
L’Orchidea di Rothschild, nota anche come Vanda Rothschildiana, è uno dei fiori più rari e costosi del mondo. Questa pianta è caratterizzata da strisce rosse e petali laterali lunghi, ed è originaria delle foreste pluviali del Monte Kinabalu, nel Borneo settentrionale. L’Orchidea di Rothschild richiede fino a 15 anni per fiorire e ha un alto valore sul mercato nero, dove viene venduta fino a 5.000 dollari per esemplare. Purtroppo, anche questa orchidea è a rischio di estinzione a causa della deforestazione e della raccolta indiscriminata.
Scarpetta di Venere: tra le orchidee più rare al mondo
La Cypripedium calceolus è una delle orchidee più rare al mondo, con fiori gialli e rossi a forma di scarpetta. Vive in sottoboschi umidi di latifoglie, conifere o faggete. Fino al 1917 si pensava che fosse estinta, ma una pianta è stata scoperta in un campo da golf nel nord dell’Inghilterra. Oggi è protetta dalla legge sulla fauna selvatica e sulla campagna del 1981. Tuttavia, alcuni contrabbandieri hanno tagliato via parte dei suoi fiori, lasciando solo sei fiori rimanenti.
Vite di Giada: in estinzione nella foresta pluviale
Lo Strongylodon Macrobotrys, noto come vite di giada, è originario della foresta pluviale delle Filippine. Può crescere fino a 3 m di lunghezza e produce fiori bellissimi a forma di artiglio in colorazioni blu e verde menta. Tuttavia, è in pericolo di estinzione a causa della progressiva distruzione del suo habitat naturale. Inoltre, è difficile da coltivare in cattività perché dipende dal pipistrello, suo impollinatore naturale.
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