Nuovi voli per l’aeroporto di Bologna

La stagione invernale porta voli nuovi all’aeroporto Marconi di Bologna, fra cui ben sei rotte inedite da parte di Ryanair. Nel complesso sono più o meno un centinaio le destinazioni nuove oltre i confini italiani previste per lo scalo felsineo, che si è lasciato alle spalle in maniera definitiva i momenti difficili della pandemia da coronavirus, che ha lasciato i cieli deserti, o quasi, per un bel po’ di tempo. Ebbene, l’offerta più interessante è proprio quella che arriva da Ryanair, visto che la compagnia low cost ha lanciato oltre 60 rotte, e di queste 6 sono nuove: i collegamenti con Fez, con Agadir, con Saragozza, con Santiago, con Norimberga e con Stoccolma. In più ci sono destinazioni che erano attese da lungo tempo come Edimburgo in Scozia, Tel Aviv in Israele e Bratislava in Slovacchia, senza dimenticare Odessa.

Il nuovo corso di Ita Airways

Nel frattempo Bologna è protagonista del nuovo corso di Ita Airways – Italia Trasporto Aereo, la compagnia che ha preso il posto di Alitalia, con il collegamento con Roma. Neos Air, che è l’altra compagnia del nostro Paese, vola invece su Sharm el Sheikh e Marsa Alam. Ma non è tutto, perché da novembre in poi Air France integrerà la rotta per Parigi Charles De Gaulle con quella per Lione. In più Vueling, low cost spagnola, da novembre proporrà il volo per l’aeroporto di Parigi Orly in aggiunta alla tratta per Barcellona. Per altro con Ryanair si ha già la possibilità di volare in direzione di Parigi, con destinazione lo scalo di Beauvais. Come dire: in un’ora di tempo o al massimo qualche minuto in più, dallo scalo di Bologna si può arrivare a uno qualunque degli aeroporti della capitale francese.

Wizz Air e le altre novità per l’inverno

Per quel che riguarda il mese di dicembre, poi, Wizz Air ha in programma un collegamento con Varsavia: la destinazione polacca arricchisce l’offerta della compagnia aerea magiara che già comprende le tratte per Skopje in Macedonia e per Casablanca in Marocco. Per le fine di marzo poi Wizz Air proporrà San Pietroburgo, Odessa e Budapest. Da segnalare anche Pegasus Airlines, che tra qualche mese metterà a disposizione un volo verso lo scalo Sabiha Gokcen di Istanbul.

Aumentano le frequenze settimanali

Per diverse rotte è previsto un potenziamento basato su un significativo incremento delle frequenze settimanali: un esempio è quello offerto dal volo Emirates che congiungerà Bologna con Dubai, ma vale la pena di menzionare anche la proposta di Luxair Luxembourg Airlines che permetterà di arrivare in Lussemburgo. Senza dimenticare poi i voli classici diretti ai più importanti scali del Vecchio Continente, con British Airways che collega il Marconi con Londra, Klm Royal Dutch Airlines che permette di arrivare ad Amsterdam e Lufthansa che offre una tratta per Francoforte. E, ancora, ecco i voli di Air Dolomiti che portano a Monaco di Baviera, quelli di Austrian Airlines con direzione Vienna e il volo tra Bologna e Copenaghen assicurato da Scandinavian Airlines. Infine, Brussels Airlines consente di arrivare in Belgio.

Dove lasciare la macchina al Marconi di Bologna

Se si ha in mente di partire dallo scalo di Bologna e si è alla ricerca di un parcheggio per l’auto si può utilizzare il servizio di ParkinGo, che permette di prenotare la sosta della propria macchina online evitando così eterni peregrinaggi una volta raggiunto l’aeroporto. Per sapere come prenotare un parcheggio all’aeroporto di Bologna è sufficiente seguire le istruzioni presenti sul sito di ParkinGo ed eventualmente richiedere uno o più dei servizi aggiuntivi previsti: per esempio il lavaggio e la ricarica elettrica. Sul sito di ParkinGo è possibile leggere anche le recensioni lasciate dagli utenti, a dimostrazione dell’affidabilità di un servizio che per altro è presente non solo al Marconi di Bologna ma anche in tutti gli altri più importanti aeroporti del nostro Paese, da Malpensa a Ciampino, da Bari a Genova, da Orio al Serio a Venezia, da Firenze a Torino. E in più il servizio è operativo anche per i principali porti e diverse stazioni dei treni.

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