Nomadi digitali: come conciliare lavoro, studio e viaggi

A molte persone piacerebbe viaggiare sempre, ma il lavoro e lo studio lo impediscono. Oggi tuttavia, grazie al nomadismo digitale, queste esigenze non si escludono più a vicenda. Questa pratica, in costante aumento, consiste nello sfruttare le potenzialità del web (smart working, università online), per poter avere la libertà di lavorare e studiare stando perennemente in viaggio.

Ecco alcuni consigli da seguire per poter viaggio in libertà, senza rinunciare allo studio o al lavoro.

Università itinerante

Per conciliare studio e vita avventurosa basta seguire qualche pratico consiglio. Innanzitutto, è fondamentale iscriversi a una delle 11 università online italiane riconosciute. Seguire i corsi e dare gli esami non è difficile: basta assicurarsi di avere sempre dei device adatti e connessioni wifi stabili per poter seguire le lezioni, in qualsiasi momento. La strategia, per portare avanti il corso di studi in maniera proficua, è quella di pianificare gli spostamenti in base agli impegni accademici e agli esami. Quando si prenotano alloggi per i viaggi, inoltre, è importante cercare di trovare luoghi tranquilli e confortevoli dove potersi concentrare.

Anche se si studia a distanza, è bene mantenere un’ottima comunicazione con i propri professori e compagni di corso. Se si sta viaggiando e si ha bisogno di assistenza o chiarimenti, assicurarsi di poter comunicare facilmente con loro via email, chat o attraverso le piattaforme di apprendimento online.

Lavorare stando in ferie

Come combinare le proprie attività lavorative con gli spostamenti? Considerando che il lavoro da remoto è in crescita (dal post-pandemia, siamo al 18% dei lavoratori full time), per riuscire a metterlo in pratica occorre capire quali competenze possano essere applicate a un lavoro del genere e personalizzare la propria carriera, trovando offerte di lavoro da remoto, che ormai non scarseggiano.

Altra facilitazione sono i coworking, spazi condivisi di lavoro. Queste soluzioni sono caratterizzate dal fatto che il lavoratore non è vincolato a un orario o specifico spazio di lavoro. A questo si aggiunge l’opportunità di poter cambiare colleghi volta per volta, ampliando gli orizzonti e facilitando le collaborazioni con professionisti che magari altrimenti non avremmo mai conosciuto. Per ottimizzare, è necessario scegliere destinazioni con buone connessioni internet e costo della vita basso. Le esperienze di viaggio renderanno semplice costruirsi un network di supporto.

Come si è visto, dunque, impostando e seguendo un piano d’azione ben strutturato, gli impegni lavorativi e quelli accademici non saranno più un ostacolo per chi voglia vivere, lavorare, studiare senza necessariamente rinunciare all’importanza di godersi l’avventura.

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